L'orticaria cronica e l’angioedema presentano degli aspetti che coinvolgono il corpo e la mente.
Sono malattie profondamente invalidanti, delicate e complesse. Infatti, le persone che ne sono affette, possono avere difficoltà a lavorare, ad instaurare relazioni e nei casi più gravi, persino ad uscire di casa. Queste malattie sembrano frapporsi tra il paziente e il mondo. Sembrano condannarlo a una profonda solitudine, sofferenza e incomprensione. Confinarlo alla sua condizione di separatezza. Negargli qualsiasi vicinanza e intimità con gli altri. Lo separano dagli altri non solo fisicamente, ma anche emotivamente, in quanto gli rimandano che non è compreso, che la sua condizione rimane estranea a tutti ed isolata. Tali malattie possono generare rabbia e sofferenza, che spesso non trovando comprensione e accoglimento, si insediano dentro alla sua persona.
Nello specifico, l’angioedema, provocando gonfiore e dolore al volto, può indurre nel paziente una penosa sensazione di soffocamento. È un attacco al volto, e quindi alla propria immagine, alla propria femminilità o mascolinità. Al proprio sé corporeo. Inoltre, al di là del volto, intacca la propria tranquillità. Fa sprofondare il paziente nell'angosciante incertezza di chi non sa cosa lo attende, di chi è destinato a non trovare una risposta alle sue domande. Oppure, in un’ipotesi forse peggiore, gli prospetta la morte, che anche se non è un rischio concreto, rimane un'ombra che incombe costantemente sulla malattia.
Il problema dell’orticaria invece è prevalentemente il prurito, un prurito insostenibile, che sembra essere implacabile. Un prurito che esaspera, che non dà tregua. Così il paziente è portato a grattarsi, spesso anche in modo violento, nel tentativo di ottenere un sollievo che però non ottiene.
L' orticaria e l’angioedema colpiscono la pelle, sembrano essere un attentato alla pelle. La nostra pelle è il confine tra il dentro e il fuori, tra noi e gli altri. È ciò attraverso cui entriamo in contatto con gli altri e col mondo.
Così la pelle può prestarsi a portare su di sé le tracce del nostro dolore, della nostra rabbia. Di un dolore e di una rabbia che per molto tempo sono rimasti inascoltati, inespressi, muti.
Il supporto psicologico può essere particolarmente utile ai pazienti affetti da orticaria e angioedema. I pazienti grazie al sostegno dello psicologo possono essere compresi nel loro dolore, nella loro particolare condizione. Possono inoltre essere aiutati a dar voce alle proprie emozioni. Emozioni forse taciute troppo spesso o a lungo, da essersi spostate sul corpo, sulla pelle. I pazienti, grazie al sostegno psicologico, potranno pian piano dar voce a quelle emozioni, esprimerle, in modo tale che esse non abbiano più ragione di manifestarsi sul corpo.
Al fine di offrire un servizio completo, il paziente affetto da sindrome orticaria-angioedema potrà essere inserito in un percorso multidisciplinare che vedrà la partecipazione di un medico specialista allergologo, il quale potrà offrire supporto diretto o indiretto al paziente per inquadrarne meglio la sua patologia e aiutare sia nella gestione pratica che nel supporto psicologico.